Protezione dei dati con un cloud: funzioni, provider, opzioni

Ci sono queste possibilità

Il backup dei dati è essenziale per chiunque utilizzi regolarmente un PC. Che si tratti di archiviare foto private, salvare documenti o archiviare dati di pagamento, il backup dei dati è sempre parte integrante. Il backup dei dati è essenziale anche per le aziende, dopotutto non gestiscono solo i dati sensibili dei dipendenti, ma anche informazioni sul proprio modello di business, risultati aziendali, dati di pagamento e molto altro.

Mentre le aziende utilizzano spesso software di backup dei dati professionale, molti privati utilizzano uno dei comuni provider cloud. Il termine cloud è inglese per cloud e in senso figurato indica il cloud di dati su Internet in cui gli utenti possono archiviare i propri file. L'elenco dei fornitori di servizi cloud è lungo e alcuni dei nomi più noti tra le applicazioni di cloud computing includono:

  • Dropbox
  • Microsoft OneDrive
  • iCloud di Apple
  • Google Cloud
  • Google Drive
  • Samsung Cloud
  • Nextcloud

Ma cos'è esattamente una nuvola? Come funziona l'archiviazione dei dati nel cloud digitale e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di backup dei dati?

Definizione: cos'è un cloud e come funziona?

Un cloud è una soluzione di file hosting che consente agli utenti di salvare i dati su server centrali. In parole povere, ciò significa che memorizzi i dati che desideri salvare online sul server di un provider. Puoi accedere a questo server in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo tramite Internet e avere i tuoi dati pronti in qualsiasi momento.

Se lavori regolarmente da diversi dispositivi o viaggi molto, un cloud ha senso. Il trasporto di supporti di memorizzazione esterni come CD, chiavette USB o un disco rigido esterno su cui sono archiviati i tuoi dati non è più necessario grazie a una soluzione cloud e le risorse vengono salvate. Tutto ciò di cui hai bisogno è un dispositivo con accesso a Internet e puoi quindi accedere ai tuoi dati. Questi sono protetti da password tramite il tuo account personale in modo che non tutti possano accedervi facilmente.

Backup dei dati grazie al backup su cloud

Anche se lavori sempre da un solo PC, un cloud ti offre una buona opportunità per salvare i tuoi dati e quindi proteggerli dalla perdita. Dopotutto, possono sempre esserci guasti hardware o software che possono minacciare i tuoi dati. Se esegui regolarmente il backup dei tuoi dati, puoi archiviarli in un cloud a tua scelta. Quindi puoi facilmente ripristinare i dati.

I servizi cloud comuni hanno queste funzioni di base

  • I file possono essere salvati in diverse versioni e tipi
  • Le vecchie versioni dei file possono essere ripristinate
  • C'è un cestino in cui i file eliminati vengono inseriti prima di essere eliminati definitivamente
  • I file possono essere condivisi con altri utenti
  • Il caricamento e il download dei propri file funziona sia sul computer che tramite l'app su smartphone o tablet
  • È possibile una sincronizzazione tra i dati sul server (online) e i dati dell'utente (offline)
  • I file come i documenti di Office possono essere modificati nel cloud e vengono quindi - in caso di utilizzo cloud da parte di più persone - visualizzati direttamente nella versione più aggiornata a tutti coloro che vi accedono
  • Le persone con cui sono stati condivisi file possono ricevere automaticamente una notifica via e-mail
  • I diritti di accesso al proprio cloud per altri utenti possono essere limitati a determinati file o directory
  • Anche se i dati sono stati cancellati, è possibile inviare notifiche automatiche ad altri utenti
  • Conversione di formati di file
  • Creazione di link interni a file archiviati anche in cloud

Quale cloud è gratuito?

Molte delle popolari soluzioni cloud sono gratuite, almeno fino a una certa quantità di spazio di archiviazione. Se hai bisogno di più spazio di quello offerto gratuitamente, devi pagare un extra. La quantità di spazio di archiviazione gratuito varia da provider a provider e anche la suddivisione dei prezzi in relazione all'espansione dello spazio di archiviazione è diversa. Un pacchetto base gratuito è disponibile da questi fornitori, tra gli altri:

Dropbox

2 GB gratis

Una guida

5 GB gratis

iCloud

5 GB gratis
Google Drive15 GB gratis

Nuvola magenta

10 GB gratuiti, 25 GB per i clienti Telekom

E-Post Cloud

30 GB gratuiti
Mega50 GB gratuiti

Come configurare il tuo cloud

Indipendentemente dal provider cloud scelto, la procedura di registrazione funziona sempre allo stesso modo.

Richiamare il sito Web del provider cloud tramite la riga del browser.

Fare clic su "Crea un account", "Crea un account" o "Registrati" e inserire i dati utente richiesti.

Di norma, devi confermare la tua registrazione tramite un link nell'e-mail di conferma che ti è stata inviata e quindi avere accesso diretto al tuo cloud.

Molti provider cloud ti offrono anche di scaricare l'applicazione direttamente sul tuo computer. Il vantaggio di questo è che puoi integrarli nella struttura delle tue cartelle e spostare e salvare i dati direttamente lì senza dover passare ogni volta dal browser.

Se acquisti un Mac, ad esempio, iCloud è stato integrato direttamente come applicazione e lo stesso vale per OneDrive per gli utenti di computer Windows. Non appena il cloud è stato configurato e la registrazione è stata confermata, puoi utilizzarlo e archiviare i tuoi dati.

I pro e i contro di un cloud

I vantaggi di un cloud: i dati possono essere comodamente salvati e accessibili da qualsiasi luogo. Il rischio di perdita dei dati è ridotto e il trasporto e l'archiviazione di supporti di memorizzazione esterni non sono più necessari. Inoltre l'utilizzo è per il momento gratuito e se hai bisogno di più dei 2 GB gratuiti offerti da Dropbox, ad esempio, puoi impostare servizi aggiuntivi come E-Post Cloud e avere così un totale di 32 GB a disposizione.

Tuttavia, le soluzioni cloud presentano anche degli svantaggi. Dopotutto, i dati sono archiviati su server di terze parti, il che significa che rinunci al controllo su di essi. Sebbene le fughe di dati siano rare, accadono di tanto in tanto, ad esempio nel 2014 quando quattro uomini hanno hackerato iCloud e i dati e le foto private, comprese quelle delle star di Hollywood, sono state rese pubbliche. Non esiste una sicurezza del 1000 percento quando si archiviano i dati su server esterni, motivo per cui dovresti prestare particolare attenzione ai dati sensibili come le informazioni di pagamento.

Un altro svantaggio di molte soluzioni cloud è che fornitori come Dropbox, iCloud o OneDrive hanno i loro data center negli Stati Uniti. Sono quindi anche soggetti alla legge sui dati degli Stati Uniti, che è più permeabile della legge tedesca o europea. Ad esempio, Microsoft afferma esplicitamente nelle sue condizioni d'uso per OneDrive che i dati archiviati sui server vengono automaticamente scansionati per la pornografia infantile, ad esempio.

2 suggerimenti per aumentare la sicurezza durante il backup dei dati tramite il cloud

Cripta i dati per il cloud

Una soluzione per rendere i dati nel cloud ancora più sicuri può essere la crittografia dei dati prima di eseguirne il backup. Questo è possibile con programmi software aggiuntivi come Boxcryptor, che puoi scaricare gratuitamente. Con la crittografia, ti proteggi anche da un attacco di dati nel cloud e rendi ancora più difficile l'accesso ai dati sensibili per le persone non autorizzate.

Archivia i dati sui tuoi server

Una delle soluzioni cloud citate si distingue nettamente dalle altre. A differenza di Dropbox, iCloud o OneDrive, Nextcloud offre ai suoi utenti la possibilità di archiviare i dati sui propri server. Nextcloud fornisce il software per accedere a questi dati da qualsiasi luogo, ma sono gli utenti stessi a fornire lo spazio di archiviazione, che si chiama web hosting ed è possibile tramite Strato, webgo o HostEuropa, ad esempio. Di conseguenza, per questo provider non è possibile specificare alcuna limitazione dello spazio di archiviazione, poiché ciò dipende dalla rispettiva piattaforma di web hosting e dai suoi servizi.

Con Nextcloud hai il tuo cloud e non devi più dare i tuoi dati dalle tue mani. Anche senza Nextcloud, puoi salvare i tuoi dati e condividerli con altri progettando il tuo cloud fotografico.

Cloud computing per le aziende

Il cloud computing è un'opzione entusiasmante non solo per i privati, ma anche per i clienti aziendali. Esistono provider che forniscono alle aziende soluzioni IT complete senza la necessità di propri data center o server. Si distingue tra tre soluzioni, a seconda della potenza di calcolo richiesta:

Iaa: Infrastructure as a Service (IaaS) è un modo per le aziende di utilizzare le risorse IT senza doverle acquistare da sole. Processori, spazio di archiviazione o una rete: nel data center virtuale del cloud, tutto può essere aggiunto e rimosso secondo necessità. Il provider cloud si occupa del processo, il che rende molto più semplice per le aziende. IaaS è la base del cloud computing, su cui è costruito tutto il resto.

Paas: Platform as a Service (PaaS) si basa su IaaS. Se i clienti hanno optato per IaaS con un provider, ricevono l'infrastruttura necessaria, come middleware per archiviare dati, sistemi operativi e servizi per il lavoro collaborativo o per la comunicazione tra applicazioni.

Saas: Software as a Service (SaaS) significa che il provider soddisfa tutti i requisiti IT e gli utenti possono beneficiare delle applicazioni. Il provider gestisce, ospita e fornisce l'infrastruttura con tutte le sue funzioni. Gli utenti devono solo accedere e possono iniziare subito, salvare file, creare backup e ripristinare i dati.

4 soluzioni cloud - 4 modalità di funzionamento

Per capire meglio come funzionano i singoli sistemi di cloud storage, è utile avere una panoramica di varie soluzioni come quelle offerte da Google, Samsung o Telekom.

1. Magenta Cloud: il cloud di Deutsche Telekom

Magenta Cloud di Telekom (precedentemente "Mediencenter") è un tipico servizio di archiviazione online con tutte le funzioni comuni. Rispetto ai fornitori statunitensi come Dropbox o iCloud, i server si trovano in Germania e sono stati testati per la sicurezza dal TÜV. Foto, video, musica, documenti e altri file possono essere archiviati nel Magenta Cloud: l'accesso è possibile da qualsiasi dispositivo, l'unico requisito è l'accesso a Internet.

Magenta Cloud: come accedere

Per utilizzare il Magenta Cloud, non devi necessariamente essere un cliente Telekom e avere lì il tuo contratto di telefonia mobile, fissa o Internet. Vai su https://magentacloud.de/ e accedi tramite esso.

Se hai un contratto Telekom, di solito hai anche un login Telekom con il quale ora puoi registrarti.

Ma anche senza il login Telekom, puoi creare un account cloud con pochi click cliccando su “No, non ho un contratto di telefono fisso o mobile” e poi su “Crea un login Telekom”. Quindi inserisci i tuoi dati e conferma la tua registrazione.

Configura Magenta Cloud e integralo nella rete

Per non dover sempre accedere al cloud tramite browser, puoi integrarlo nel tuo computer come unità di rete. Ogni volta che fai clic sul cloud, il cloud online si sincronizza con il tuo computer e ti mostra i tuoi file e le tue cartelle direttamente in Esplora file.

Se il tuo PC non dispone di una connessione Internet, dovresti installare il software Magenta Cloud. In questo modo i file dal cloud possono essere sincronizzati con il tuo PC, anche quando sei offline.

Hai anche bisogno di questo software se vuoi caricare intere cartelle sul Magenta Cloud. Questa funzione non è disponibile tramite il browser. Una volta scaricato il software Magenta Cloud, sul tuo computer verrà creata una cartella per il cloud. Puoi quindi semplicemente copiare le tue cartelle in questo e risparmiarti il compito dispendioso in termini di tempo di fare clic su singoli file.

Puoi scaricare l'app Magenta Cloud per il tuo dispositivo mobile e accedere comodamente ai tuoi dati o aggiungerne di nuovi dal tuo smartphone o tablet in qualsiasi momento.

Usa il WiFi invece del volume di dati

Se utilizzi il cloud tramite tablet o smartphone, tieni presente che il tuo volume di dati verrà utilizzato per trasferire file dal tuo cloud o al tuo cloud. Solo perché potresti avere una tariffa per le telecomunicazioni non significa che non hai bisogno di dati per utilizzare il cloud. Pertanto, è meglio connettersi sempre alla WLAN durante il trasferimento dei dati sul cloud.

Condividi e sincronizza i file

Puoi condividere i tuoi dati con altri utenti tramite il Magenta Cloud. Grazie alla sincronizzazione continua dei dati, è possibile richiamare in qualsiasi momento la versione più recente di un file. Per condividere file, documenti o cartelle, fai clic sul segno di spunta accanto ai tuoi file e quindi fai clic su "Condividi". Viene quindi visualizzato un collegamento generato automaticamente che può essere inviato all'altra persona. Per una sicurezza ancora maggiore, i dati da trasmettere possono essere crittografati, ad esempio tramite protezione tramite password, in modo che possano essere realmente aperti solo dalla persona bersaglio.

Questo è lo spazio di archiviazione che hai nel Magenta Cloud

10 GB sono disponibili gratuitamente per proteggere i tuoi dati. Se sei un cliente Telekom, riceverai un totale di 25 GB gratuiti per i tuoi dati. Tuttavia, la memoria può anche essere espansa fino a 5.000 GB. A seconda della quantità di dati prenotati, l'estensione costa tra 2 euro (per 50 GB) e 39 euro al mese (per 5.000 GB).

Magenta Cloud Business

La soluzione cloud di Telekom è disponibile anche per i clienti aziendali. Consente l'utilizzo di risorse e servizi IT, applicazioni aziendali e servizi premium. Tutti i requisiti per IaaS, PaaS e SaaS possono essere coperti dal Magenta Cloud.

2. Google Cloud: spazio di archiviazione presso il gigante dei motori di ricerca

Google Cloud è l'offerta di file hosting del gigante della tecnologia e si rivolge principalmente alle aziende. Google Drive è più adatto agli utenti privati. Beneficia di Google Cloud Platform (GCP):

  • Lavoratore autonomo
  • Piccole imprese
  • Aziende di medie dimensioni
  • Grandi aziende

Soluzione IT completa per tutte le esigenze

Google Cloud offre loro soluzioni complesse, come intere infrastrutture di rete, soluzioni di sicurezza IT, strumenti di sviluppo per sviluppare applicazioni scalabili, opzioni per big data e, naturalmente, cloud storage.

Google Cloud copre tutti i requisiti per una soluzione IT completa: IaaS, PaaS e SaaS. Ulteriori servizi della Google Cloud Platform sono:

  • Motore di calcolo
  • La rete dei computer
  • Database online e archiviazione dei dati
  • Intelligenza artificiale
  • Strumenti di gestione
  • Analisi dei dati tramite BigQuery

Come raggiungere Google Cloud

Puoi accedere alla piattaforma Google Cloud tramite questo link: https://cloud.google.com/ Puoi accedere da lì. È possibile accedere al cloud anche tramite il proprio account Google.

Offerta complessa, prezzi complessi

Anche i prezzi per lo spazio di archiviazione nel cloud sono molto più variabili a causa della complessità delle applicazioni. A seconda dei servizi e degli strumenti di Google Cloud Computing che utilizzi, ti verranno addebitati in modo diverso. Ad esempio, se utilizzi processi e inserisci oggetti nella memoria, il prezzo viene calcolato in modo diverso rispetto a quando memorizzi i file. Il prezzo dipende anche dalla rispettiva classe di archiviazione e dalla rispettiva posizione.

L'archiviazione dei dati viene addebitata a $ 0,026 per GB, almeno nel pacchetto "50 GB Standard Storage". 10.000 operazioni di Classe A sono $ 0,05 e 10.000 operazioni di Classe B sono $ 0,004. Come puoi vedere, Google Cloud è troppo esteso per i privati e contiene troppe funzioni di cui non hai nemmeno bisogno. Guidi meglio con Google Drive, la soluzione cloud di Google per i privati.

3. Google Drive: il Google Cloud per utenti privati

Google Drive funziona in modo simile a Dropbox o Magenta Cloud: ottieni 15 GB di spazio di archiviazione gratuito e puoi quindi archiviare musica, foto, video, documenti e altri file nel tuo cloud digitale. Puoi anche condividere i tuoi dati con altri; è facile condividerli tramite un link. La memoria può anche essere espansa se necessario.

Per utilizzare Google Drive, hai solo bisogno di un account Google. Non è necessaria alcuna registrazione aggiuntiva per il servizio. Accedi semplicemente al tuo account Google e puoi iniziare a utilizzare Google Drive. Google Drive è accessibile sia da computer che da dispositivi mobili.

Tramite https://drive.google.com/drive/my-drive puoi accedere al tuo cloud di Google Drive e vedere quali file hai archiviato o cosa altri hanno condiviso con te.

Basta scaricare l'app Google Drive (Android o iOS) per accedere all'app dal tuo smartphone o tablet. Così puoi creare un backup delle tue foto, note o file da qualsiasi luogo e avere i tuoi dati sempre protetti anche in caso di smarrimento del telefono.

Configura e sincronizza Google Drive

Non solo puoi accedere a Google Drive tramite il browser, ma puoi anche configurare il cloud come unità in 3 passaggi:

Puoi scaricare Google Drive per Windows da https://www.google.com/intl/de_de/drive/download/. Esiste anche una versione per macOS.

Segui le istruzioni e installa il programma sul tuo computer.

Per impostazione predefinita, Google Drive crea quindi una cartella nella directory "Documenti", che viene quindi sincronizzata con Google Drive. Viene inoltre aggiunto automaticamente dal programma ai preferiti in Explorer. Tutto ciò che salvi in questa cartella sul tuo computer viene caricato nel cloud ed è accessibile anche da tutti gli altri dispositivi. Puoi anche aprire tutto ciò che hai memorizzato su un altro dispositivo nel cloud tramite la cartella nel tuo disco.

Google Drive: backup e ripristino dei file

Google Drive è lì per eseguire il backup dei tuoi dati e darti la possibilità di ripristinarli nel caso in cui il tuo computer venga danneggiato o violato. Tuttavia, può anche capitare che i dati nel tuo cloud vengano persi e tu voglia ripristinarli.

Il vantaggio dell'integrazione di Google Drive come unità nella tua rete è che hai anche un backup diretto dei tuoi dati cloud sul tuo computer nel caso in cui dovessero essere cancellati o violati.

Dopo aver eliminato i documenti nel cloud, Google non ti offrirà alcun modo per ripristinarli. C'è una soluzione, tuttavia. Con il software esterno Spinbackup puoi eseguire quotidianamente il backup dei tuoi dati nel tuo cloud e contrastare eventuali perdite. I tuoi file vengono ripristinati con un clic e tutto questo è completamente gratuito.

Ecco come scaricare o eliminare i file

Se desideri scaricare file dal cloud di Google Drive, puoi farlo tramite l'app sul tuo smartphone e sul tuo computer.

Per iPhone e iPad: Apri l'app Google Drive e fai clic sui tre punti accanto al file che desideri scaricare. Quindi selezionare "Apri in" -> "Salva su file" e quindi "Salva" dopo aver selezionato la posizione di archiviazione. Se desideri aprire il file in un'altra app, vai su "Apri in" e seleziona l'app.

Per dispositivi Android: Apri l'app Google Drive sul tuo smartphone o tablet, seleziona il file che vuoi scaricare e poi clicca sul menu a tre puntini. Seleziona "Download" e il file verrà scaricato sul tuo dispositivo.

Per i computer: Per scaricare file sul tuo PC, vai su drive.google.com. Quindi fai clic sul file o seleziona più file contemporaneamente premendo Ctrl (Windows) o il tasto Comando (Mac). Quindi fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare "Download". Il trascinamento dei file direttamente dal cloud al desktop non funziona.

A proposito, il menu a tre punti ti consente non solo di selezionare i file da scaricare, ma anche di eliminarli. Il file non viene rimosso immediatamente e in modo permanente, ma piuttosto spostato nel cestino. Puoi anche ripristinarli da questo. Il tuo file non verrà rimosso in modo permanente finché non elimini il cestino.

Ecco quanto spazio di archiviazione ti offre Google Drive

15 GB di spazio di archiviazione sono gratuiti. Se questo non ti basta, puoi aumentare lo spazio di archiviazione di 85 GB fino a un totale di 100 GB per 1,99 euro al mese. Ottieni 200 GB per 2,99 euro al mese. L'estensione a pagamento viene prenotata tramite Google One.

Puoi vedere quanto spazio di archiviazione stai già utilizzando nel tuo cloud di Google Drive. Accedi semplicemente al tuo cloud utilizzando il tuo browser: https://drive.google.com/drive/my-drive. Nella barra a sinistra puoi vedere quanta memoria hai già utilizzato e quanta memoria è ancora libera. Questo ti porta anche direttamente alle opzioni se desideri acquistare spazio di archiviazione aggiuntivo.

Libera spazio su Google Drive

Se lo spazio di archiviazione è pieno, puoi liberare spazio eliminando i file. Controlla sempre il cestino per vedere se è stato eliminato. Puoi anche controllare se ci sono ancora dati nascosti memorizzati da qualche parte nel tuo cloud:

  1. Per farlo, vai su drive.google.com sul tuo computer.

  2. Vai alle impostazioni".

  3. Fare clic su "Gestisci app".

  4. Puoi vedere se ci sono file nascosti guardando il valore sotto la descrizione dell'app.

4. Samsung Cloud: backup e protezione dei dati sullo smartphone

Chiunque acquisti un tablet o uno smartphone Samsung ha automaticamente accesso al Samsung Cloud. L'app è preinstallata sui dispositivi e gli utenti devono solo registrarsi. Il cloud non è adatto agli utenti non Samsung, ma se possiedi un dispositivo Samsung potrai beneficiare di alcune utili funzioni.

Il Samsung Cloud si trova sullo smartphone in "Account e backup". Può essere utilizzato per salvare foto e video dal telefono, nonché impostazioni e dati delle app dallo smartphone. Quindi, se il cellulare viene rubato, i dati più importanti vengono archiviati online. Il Samsung Cloud rende anche facile per gli utenti cambiare smartphone. Ma il Samsung Cloud non è utile solo in termini di backup. Il cloud è utile anche per lo scambio di dati tra diversi dispositivi Samsung come uno smartphone e un tablet Galaxy.

Poiché Samsung Cloud è principalmente destinato alla creazione di backup, nonché al backup e al ripristino dei dati, non è adatto per archiviare file al suo interno e recuperarli da qualsiasi luogo. Infatti, si rivolge principalmente agli utenti dei dispositivi Samsung, che in questo modo hanno una comoda opzione per il backup dei propri dati.

Samsung Cloud: configurazione e accesso

Per configurare il Samsung Cloud, puoi accedere tramite il browser o lo smartphone e configurare un account Samsung. In "Impostazioni" -> "Account e backup" -> "Samsung Cloud" puoi effettuare le impostazioni necessarie direttamente sul tuo smartphone e accedere ripetutamente al tuo cloud esattamente allo stesso modo.

Gestione delle foto nel Samsung Cloud

La gestione delle foto è uno degli elementi centrali del Samsung Cloud, ma le possibilità sono rudimentali. Non è possibile ordinare per persona o simili e le foto possono essere condivise con un link solo dopo che sono state impostate varie estensioni. L'offerta di soluzioni come Dropbox, Google Drive o iCloud è molto più diversificata.

Samsung ha lavorato a stretto contatto con Microsoft dal 2022-2023 in modo che gli utenti possano connettere automaticamente la loro app della galleria a OneDrive.

Ecco come funziona l'accesso al cloud tramite il PC

Per molto tempo non è stato possibile accedere al Samsung Cloud tramite PC. Gli utenti potevano accedere al cloud solo tramite il proprio dispositivo mobile e ottenere una panoramica dei dati archiviati lì. Dal 2022-2023 è possibile accedere al cloud anche tramite PC. Ciò semplifica la gestione e offre più opzioni.

Il modo migliore per vedere quali file sono archiviati nel Samsung Cloud è accedere tramite l'interfaccia web del cloud: https://support.samsungcloud.com/#/login Si prega di notare che è necessario eseguire il backup dei dati tramite Samsung Cloud. si sono accesi sul tuo smartphone o tablet. Con i dati di accesso al tuo account Samsung, puoi quindi accedere al cloud e visualizzare e scaricare i dati salvati lì. Puoi anche vedere quanto spazio di archiviazione hai già utilizzato e quanto è ancora libero.

La prima volta che apri Samsung Cloud tramite PC, è richiesta una verifica in due passaggi e non devi solo inserire la tua password, ma anche ricevere un codice inviato sul tuo cellulare tramite SMS. Questo è per la sicurezza. Dopo la prima registrazione sul PC, puoi disattivare la verifica in due passaggi per il prossimo accesso. Se accedi a un altro PC, ti verrà inviato nuovamente un codice SMS.

Accesso tramite PC: qui trovi i tuoi dati nel cloud

  • Puoi trovare le foto e i video salvati in "A - Galleria".
  • Sotto "B - Backup dispositivo" puoi vedere per quale dei tuoi dispositivi Samsung è stato creato un backup nel cloud.
  • In "C - Altri dati sincronizzati" puoi vedere quali dati delle app sono stati salvati nel cloud.
  • Sotto "D - Samsung Cloud Drive" puoi vedere quali altri file hai caricato dal tuo smartphone o tablet in modo che tu possa accedervi da qualsiasi luogo.
  • Sotto "E - My Knox e cartelle sicure" è possibile salvare file e dati sensibili particolarmente meritevoli di protezione.

Costo e spazio di archiviazione

Gli utenti Samsung Cloud riceveranno 5 GB gratuiti dopo la configurazione se hanno creato il proprio account dopo il 1 giugno 2022-2023. Se hai creato il tuo account Samsung prima del 1° giugno 2022-2023, sono disponibili 15 GB di spazio di archiviazione gratuito. L'espansione dello spazio di archiviazione costa denaro:

  • 0,99 euro al mese per 50 GB
  • 2,99 euro al mese per 200 GB

Elimina Samsung Cloud: ecco come

Per eliminare Samsung Cloud se non desideri più utilizzarlo, puoi rimuoverlo.

Innanzitutto, elimina tutti i dati nel tuo Samsung Cloud.

Vai su "Impostazioni" sul tuo smartphone.

Seleziona "Samsung Cloud" in "Account e backup".

In "Impostazioni" -> "Sincronizza .- / autom. Impostazioni di backup ӏ possibile disattivare la sincronizzazione e disattivare tutte le opzioni.

Puoi quindi rimuovere definitivamente il tuo account Samsung.

Se non desideri disattivare completamente il cloud, puoi selezionare le tue opzioni di sincronizzazione personali.

Conclusione: le soluzioni cloud sono pratiche per il backup dei dati

Chi lavora regolarmente con computer e dati non può evitare di utilizzare un cloud. L'archiviazione dei propri dati su server centrali consente un accesso semplice da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Non è necessario acquistare o trasportare supporti di archiviazione esterni e il backup dei dati diventa molto conveniente. Se non vuoi salvare i tuoi file su server statunitensi o generalmente di terze parti, come nel caso di molti provider cloud, puoi anche utilizzare il tuo server, ad esempio tramite Nextcloud. Le varianti come Dropbox, iCloud, Microsoft OneDrive o Google Drive sono più convenienti. Sono tutti particolarmente indicati per i privati che desiderano salvare i propri dati personali. Per le aziende, ad esempio, Google offre un sistema molto più complesso e, su richiesta, fornisce l'infrastruttura completa per l'IT aziendale, inclusi database, strumenti di sviluppo e gestione e soluzioni per i big data.

Con tutti i provider cloud, un determinato spazio di archiviazione di base è gratuito e può quindi essere ampliato per piccole quantità al mese. Se vuoi andare sul sicuro e vuoi proteggere il più possibile i tuoi dati, puoi crittografarli prima di archiviarli in un cloud, ad esempio con il software Boxcryptor. Oltre a Dropbox, OneDrive e iCloud, anche Magenta Cloud e Google Drive sono offerte consigliate per i privati. Il Samsung Cloud, che viene utilizzato principalmente per eseguire il backup dei dati di un telefono Samsung, è un po' meno funzionale. Il Google Cloud è principalmente rivolto alle aziende; la versione Google Drive è sufficiente per i privati.

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